Inaugurazione della Scuola Intersezionale di Escursionismo "Lorenzo
Frisone"
Nella
giornata del 18 gennaio 2013 si è tenuta presso la Sede del C.A.I. di
San Vito al Tagliamento la cerimonia di inaugurazione della Scuola
Intersezionale di Escursionismo "Lorenzo Frisone".
Presenti i
Presidenti delle quattro Sezioni C.A.I. facenti parte della Scuola e la
vedova Sig.ra Comisso Flavia con il figlio. Presenti inoltre il
Sindaco di San Vito al Tagliamento, Antonio Di Bisceglie, e il
Vice Sindaco ed Assessore allo Sport Sig. Centis Tiziano.
Il
Direttore della Scuola Franco Jereb, apre la serata dando il
benvenuto a tutti gli ospiti e presentando brevemente la Scuola, le sue
vicissitudini, le finalità e gli scopi. Conclude presentando al pubblico
tutti i componenti della stessa. Il Direttore cede poi la parola al
Presidente della Sezione ospitante Sig.ra Rosalen Dora Lisa,
per un saluto di benvenuto. Prendono la parola i Presidenti delle
Sezioni costituenti la Scuola, Pordenone Sig. Pizzut Alleris,
Sacile Sig. Spadotto Luigi, Portogruaro Sig. Desio Fabrizio,
che formulano i migliori auguri di buon lavoro e di una proficua
attività. Anche il Sindaco di San Vito al Tagliamento, in un breve
intervento indirizza alla Scuola un cordiale augurio di buon lavoro. La
figura di Lorenzo Frisone, viene ricordata dal Presidente della
Sezione C.A.I. di San Vito al Tagliamento, sezione di cui Lorenzo
era Socio. Viene ricordato l'impegno profuso da Lorenzo nelle
attività della sua sezione, la sua passione e l'entusiasmo per la
montagna, atteggiamento che ha contagiato tutti gli appassionati che lo
hanno conosciuto e frequentato.
Momento toccante è stata la
consegna da parte del Direttore della Scuola Franco Jereb alla
vedova Sig.ra Flavia, della pergamena della Scuola
Intersezionale con l'intitolazione della stessa all'amico Lorenzo
Frisone, unitamente a un omaggio floreale. Conclusasi così la parte
ufficiale della cerimonia, la serata è continuata con un sobrio
rinfresco per tutti i presenti.
Ricordando Lorenzo Frisone...
In
occasione di questo felice evento il nostro pensiero va a quel Lorenzo
che per chi non l'ha conosciuto, possiamo dire che sia stato amico di
tutti e grande appassionato di montagna che con gioia amava frequentare
il più spesso possibile, percorrendone i sentieri dentro i boschi o
risalendo pian piano le chine verso qualche vetta.
Questa passione ne ha fatto un uomo capace di sopportare volentieri la
fatica ed anche quando essa fu gravata dai problemi di salute, non ha
mai smesso di andarci in quei luoghi che tanto amava e di percorrerli
comunque in lungo e in largo; per lui la montagna era l'ambiente
migliore dove esprimere rispetto e devozione verso la natura, dove ogni
uomo, costretto al lento incedere del passo, può meglio osservare,
riflettere, capire ed accrescere le proprie conoscenze ma anche
rafforzare il proprio spirito e rasserenare l'animo.
Lorenzo era fortemente convinto che valesse la pena trasmettere ad altri
questa sua passione, certo com'era che essa potesse coinvolgere
chiunque. Trova allora nel Club Alpino Italiano i presupposti per
dedicarsi, assieme ad altre persone, ad organizzare il settore
dell'Alpinismo Giovanile della Sezione di San Vito al Tagliamento,
radunando un bel gruppo di ragazzi che, con entusiasmo, per anni
accompagnerà in molte escursioni.
Nelle gite sociali non si accontenta di essere uno dei tanti
partecipanti ma vuole essere protagonista; allora si impegna a fondo per
ottenere l'ambita abilitazione di Accompagnatore di Escursionismo, così
da poter proporre, organizzare e condurre le ascensioni con adeguata
preparazione per garantire la sicurezza.
A completamento di questo suo
impegno si occupa attivamente anche nell'organizzazione con le sezioni
di Pordenone, Portogruaro e Sacile, di specifici corsi.
Lorenzo è sempre stato disponibile a dare il suo contributo in tutte le
altre attività del CAI e grazie alla stima ottenuta viene eletto nel
Consiglio Direttivo della sua sezione dove si è sempre distinto per le
capacità propositive.
Ed è con questo spirito e spinti da questi ideali che abbiamo intitolato
a Lorenzo la Scuola Intersezionale di Escursionismo, confidando di
riuscire a trasmettere ai futuri allievi quella sua grande passione per
la montagna, e il rispetto per la natura che lo hanno serenamente
accompagnato nel suo cammino terreno verso le vette più alte.