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      26° corso di Escursionismo base E1 2025

      26° corso E1 2025

      26° corso di Escursionismo base E1 2025

      Il corso è rivolto a tutti i soci del CAI, in regola con il tesseramento, che desiderino acquisire elementi tecnici finalizzati ad organizzare in autonomia e con competenza escursioni su percorsi con difficoltà T ed E. Durante le lezioni teoriche e le prove pratiche in ambiente, saranno trattati vari argomenti, tecnici e culturali relativi all’ambiente montano, utili alla pratica della disciplina, offrendo così ai frequentatori la possibilità di conoscere le peculiarità di un ambiente affascinante ma al tempo stesso insidioso.

       

      STRUTTURA E PROGRAMMA DEL CORSO

      LEZIONI TEORICHE (Inizio ore 20.30)

       

      Data

      Sede della lezione

      Argomento della lezione

      Lunedì

      28-4-2025

      Sede CAI

      San Vito al T.mento

      Presentazione del corso: finalità e struttura, impegno richiesto, regole di frequenza, la Scuola e i docenti.

      Breve presentazione da parte degli allievi con motivazione personale.

      Le problematiche della montagna: non è un corso a rischio zero.

      Equipaggiamento e materiali base: abbigliamento, equipaggiamento e manutenzione dei materiali, accessori (bussola, kit pronto soccorso, telo termico, fischietto). Preparazione dello zaino.

      Mercoledì

      30-4-2025

      Sede CAI

      Sacile

      Movimento e preparazione fisica: il concetto di equilibrio e di propriocezione del corpo, movimento di salita e discesa (posizioni corrette e errori comuni, l’uso dei bastoncini e la gestione del peso nello zaino, preparazione fisica generica e specifica per l'attività escursionistica.

      Cartografia: definizione di carta topografica ed escursionistica, segni convenzionali e rappresentazione del territorio, scale e rapporti, rappresentazione dell’inclinazione, confronto tra l’ambiente e sua rappresentazione cartografica (da sviluppare nelle uscite), come strutturare un itinerario (quote, punti notevoli, particolarità del percorso, strumenti per l’orientamento).

      Lunedì

      05-5-2025

      Sede CAI

      Sacile

      Orientamento base: conoscenza di bussola ed altimetro, orientare la carta (a vista conoscendo e non  il punto in cui ci troviamo e con la bussola), individuare la quota (osservazione, altimetro), posizionarsi sulla carta mediante osservazione del territorio, posizionarsi sulla carta con utilizzo della quota. Breve esemplificazione del concetto di azimut.

      Sentieristica: definizione e tipologie di percorsi e di segnaletica, concetto di itinerario e numerazione dei percorsi, manutenzione della rete sentieristica, percorsi come elementi culturali del territorio.

      GeoResQ e suo utilizzo sia come chiamata che come tracciatura.

      Mercoledì

      07-5-2025

      Sede CAI

      Oderzo

      Alimentazione base: cenni sul metabolismo energetico, quali alimenti, quanto e quando alimentarsi, la corretta conservazione dei cibi nello zaino, l’idratazione (come, quando e dove bere in montagna).

      La presenza umana in montagna: antropizzazione delle terre alte, cultura e religiosità, forme di insediamento, l’economia rurale.

      La lettura del paesaggio: principali tipi di paesaggio con attenzione alle proprie aree di interesse, l’uomo modifica il paesaggio.

      Flora e fauna componenti le varie fasce vegetazionali: le fasce vegetazionali e loro evoluzione, principali componenti animali e vegetali, rapporti con animali al pascolo, cani da guardiania e grandi carnivori.

      Lunedì

      12-5-2025

      Sede CAI

      San Quirino

      Meteorologia base: ruolo delle condizioni meteo nell’attività escursionistica, parametri fisici della atmosfera (temperatura, umidità relativa, pressione e vento e loro variazione nel contesto estivo), i temporali e altri principali fenomeni meteorologici estivi in montagna, come conoscere le previsioni meteo: interpretazione e limiti dei bollettini meteorologici.

      Gestione del primo soccorso: i traumi più comuni in montagna, patologie da caldo e da freddo, materiale personale per il primo soccorso, incontri poco simpatici (la vipera, le zecche, insetti vari, ecc.) prevenzione e comportamento.

      Soccorso alpino: cenni sull’organizzazione del CNSAS, modalità di chiamata in territorio nazionale 112 (o 118), come comunicare la propria posizione, gestione dell’attesa dei soccorsi, segnali convenzionali per la chiamata del soccorso.

      Mercoledì

      14-5-2025

      Sede CAI

      Sacile

      Gestione del rischio (base): concetto di pericolo e rischio - Descrizione dei principali pericoli oggettivi e soggettivi in ambiente montano, gestione e riduzione del rischio (applicazione nelle uscite in ambiente).

      Superare le paure: L’approccio mentale agli imprevisti in montagna.

      Lunedì

      19-5-2025

      Sede CAI

      Portogruaro

      Organizzazione di un’escursione: motivazioni, come informarsi, le difficoltà escursionistiche, costruire il percorso e organizzare la logistica, con chi vai, la check list delle cose da fare e controllare prima della partenza, scheda dell’uscita con punti d’appoggio, evidenze del percorso e caratteristiche, sei all’altezza dell’escursione che hai programmato?

      Dopo l’escursione: è andato tutto come previsto? Cosa ha funzionato e cosa no, impatto ambientale e corretta frequentazione del territorio (applicazione nelle uscite in ambiente).

       Il rifugio: cos’è un rifugio e sue specificità, principali regole di comportamento

      Mercoledì

      21-5-2025

      Sede CAI

      San Vito al T.mento

      L’escursionismo secondo il CAI: presentazione dell’etica, cultura e principi di tutela.

      Breve storia del CAI: descrizione sintetica della sua struttura e organizzazione.

      La Sezione: come è composta, come funziona e le attività che svolge.

      Test di fine corso ed approfondimenti

       

      LEZIONI E USCITE PRATICHE

      (Punto di ritrovo ed orario verranno comunicati durante la lezione precedente all’uscita)

      Data

      Sede della lezione

      Argomento della lezione

      Domenica

      04-5-2025

      Anello naturalistico

      del Matajur

      Nozioni base: abbigliamento e attrezzatura, preparazione dello zaino, alimentazione, tecnica di camminata, i tempi e la gestione delle pause, osservazioni ambientali (aspetti naturalistici e culturali), i rapporti con gli altri, nozioni base sul percorso.

      Domenica

      11-5-2025

      Altipiano di

      Monte Prat

      Nozioni base e osservazioni mirate alla lettura del paesaggio (es. geomorfologia, il bosco, gli alpeggi, ecc.).

      Domenica

      18-5-2025

      Anello del Lago

      di Bordaglia

      Nozioni base e osservazioni sul percorso, sulla segnaletica, su come è rappresentato il percorso e il territorio sulla carta.

      Domenica

      25-5-2025

      Da definire

      Riservata all’eventuale recupero di uscita precedente non effettuata.

      Sabato

      31-5-2025

       

      Domenica

       01-6-2025

      Passo Cibiana

      Rif. Talamini

       

      Anello

      Monte Rite

      Nozioni base, preparazione dell’escursione, elementi di pericolo ravvisabili sul percorso, le variazioni ambientali, osservazioni meteo.

       

      Breve esercitazione di chiamata del soccorso e gestione.

      Uscita in autogestione (assistita) dove gli allievi metteranno in pratica quanto appreso con turni di conduzione, osservazioni ed evidenziazione di problematiche di gruppo.

       

      ORGANICO ISTRUTTORI DELLA SCUOLA E DEL CORSO

      DIRETTORE

      AE

      GAUDENZIO

      Alessandro

      VICE DIRETTORE

      AE-EEA-EAI

      BOTTOSSO

      Edi

       

       

       

       

      ACCOMPAGNATORI
      Sez. di Pordenone

       

      AE-EAI

      AE-EAI

      ASE

      AE-EAI

      ASE

       

      DELL’AGNESE

      FABRIS

      GEROMETTA

      MIOR

      STANCHINA

      Luca

      Stefano

      Andrea

      Andrea

      Silvia

      ACCOMPAGNATORI
      Sez. di Sacile

      AE-EEA

      AE

      ANE

      AE-EEA-EAI

      AE-EAI

      AE

      AE

      ARDENGO

      BARBIERO

      BATTISTEL

      BRUSADIN

      CIPOLAT

      MARTIN

      MELILLI

       

      Daniele

      Davide

      Giuseppe

      Stefano

      Mirco

      Maurizio

      Antonella

       

      ACCOMPAGNATORI
      Sez. di San Vito al Tagliamento

      AE-EEA-EAI

      AE

      AE

      ANE

      AE-EEA-EAI

       

      BOTTOSSO

      CASAGRANDE

      GAUDENZIO

      TRAVANUT

      VIANELLO

       

      Edi

      Emanuela

      Alessandro

      Dario

      Sandra

       

      ACCOMPAGNATORI
      Sez. di Oderzo

      ASE

      ASE

      AE-EEA-EAI

       

      POLES

      STEFANI

      VALERIO

       

       

      Alberto

      Alessandro

      Lisa

       

       

      REGOLAMENTO

      1.  Possono iscriversi al Corso tutti i soci del CAI che abbiano compiuto il sedicesimo anno di età. Per i soci di età inferiore ai diciotto anni è richiesta specifica autorizzazione scritta dei genitori o di chi ne fa le veci.
      2. Le iscrizioni sono aperte dal 12/02/2025 e fino ad esaurimento dei posti disponibili stabiliti in max. numero di 30 allievi. Chiuderanno improrogabilmente venerdì 18 aprile. Eventuali informazioni possono essere reperite nel sito della Scuola www.scuolalorenzofrisone.it, oppure richieste alla segreteria della Scuola a mezzo posta elettronica all’indirizzo info@scuolalorenzofrisone.it .
      3. Quota di iscrizione: € 150,00. La quota comprende l'istruzione teorico-pratica, il materiale didattico ed il trattamento di mezza pensione in rifugio per l’uscita del 31 maggio e 1 giugno (escluse spese di viaggio e pranzi al sacco).
      4. All’atto dell’iscrizione gli aspiranti Allievi dovranno:

      Ø presentare un certificato medico di idoneità fisica alla pratica sportiva non agonistica in originale con scadenza successiva al 1 giugno 2025;

      Ø presentare due foto formato tessera, anche in formato jpg.

      1. L’iscrizione avverrà nel seguente modo:

      Ø richiesta di iscrizione compilando “on line” sul sito della scuola alla pagina “CORSI” l’apposito “modulo di iscrizione”;

      Ø la Segreteria fornirà le indicazioni per effettuare il versamento della quota di partecipazione tramite bonifico;

      Ø la copia della ricevuta attestante il versamento, dovrà essere inviata a mezzo posta elettronica alla Segreteria della Scuola “Lorenzo Frisone”. L’iscrizione sarà considerata valida soltanto in presenza di tutta la documentazione richiesta e del pagamento della quota.

      1. L’avvio del corso è subordinato ad un numero minimo di 12 partecipanti; in caso di mancato svolgimento dello stesso gli iscritti verranno tempestivamente avvisati, provvedendo anche alla restituzione della quota versata.
      2. Attrezzatura personale: tutte le informazioni al riguardo verranno fornite durante la lezione “Equipaggiamento e materiali base”. Si consiglia di attendere tali informazioni prima di procedere all'acquisto di materiale e/o attrezzature.
      3. I partecipanti al Corso dovranno attenersi scrupolosamente alle disposizioni impartite dagli Accompagnatori. Il non rispetto delle disposizioni potrà essere motivo di esclusione dal Corso in qualsiasi momento, ad insindacabile giudizio della Direzione.
      4. In caso di abbandono del corso, per qualsiasi motivo, i partecipanti non avranno diritto al rimborso della quota di iscrizione.
      5. Date, orari e programmi potranno subire variazioni, che verranno comunicate prima possibile.
      6. Le destinazioni delle uscite in ambiente sono da considerarsi indicative, la Direzione si riserva la facoltà di modificarle in funzione di sopraggiunte necessità legate alle condizioni meteo o per altri importanti motivi che possano pregiudicare la sicurezza dei partecipanti.
      7. La Direzione, pur adottando tutte le misure atte a tutelare l’incolumità dei partecipanti, declina ogni responsabilità per eventuali incidenti o danni ai partecipanti o procurati a terzi, che dovessero verificarsi durante lo svolgimento del Corso.
      8. Il corso verrà tenuto sulla scorta di quanto previsto dal regolamento e dalle linee guida e piani didattici del Club Alpino Italiano, edizione 2024 v.1.3 del 12/12/2024, attualmente in vigore. Piani didattici ed.2024
      9. Al termine del corso è previsto il rilascio di un attestato di partecipazione, vincolato alla frequentazione di almeno il 70% delle lezioni teoriche e il 70% delle lezioni pratiche; le lezioni teoriche e pratiche non sono cumulabili.

      Regolamento generale del CAI - Art. 1 - Finalità

      Il Club alpino italiano per conseguire - ai sensi della legge 24 dicembre 1985, n. 776 - le finalità istituzionali, a favore sia dei propri soci, sia di altri, utenti tutti di un comune patrimonio culturale e sociale, in collaborazione con organismi dello stato e degli enti autonomi, con enti pubblici e privati e con fondazioni che si occupano di problemi connessi con le aree montane, con istituti scientifici e universitari e con associazioni e organismi anche esteri aventi scopi analoghi o utili al conseguimento delle proprie finalità:

      1. a) tutela gli interessi generali dell’alpinismo; promuove la pratica delle attività istituzionali nelle aree montane nazionali, europee ed extraeuropee;
      2. b) promuove la formazione etico-culturale e l'educazione alla solidarietà, alla sicurezza, alla conoscenza e al rispetto dell'ambiente, specialmente dei giovani, mediante:

      1) la realizzazione e la gestione di strutture operative, destinate alla ricerca e alla didattica;

      2) lo svolgimento di corsi tecnici di introduzione, di formazione e di perfezionamento;

      3) la presenza di propri operatori nelle scuole di ogni ordine e grado;

      4) ogni altro tipo di iniziativa utile;

      1. c) provvede a formare, perfezionare, aggiornare, organizzare e tutelare i propri operatori - accompagnatori, esperti, istruttori ed altri - necessari allo svolgimento delle iniziative di cui alla lettera b);
      2. d) facilita la diffusione della frequentazione della montagna e delle escursioni, anche in forma collettiva, costruendo e mantenendo in efficienza strutture ricettive e sentieri;
      3. e) assume iniziative tecniche per la prevenzione degli infortuni e per il soccorso dei pericolanti, nonché per la ricerca dei dispersi e per il recupero degli infortunati; a tale scopo organizza specifiche strutture operative per il soccorso alpino e speleologico e per il servizio valanghe;
      4. f) promuove la redazione, la pubblicazione e la diffusione di opere, quali guide e monografie, relazioni, memorie, carte tematiche, su qualsiasi tipo di supporto; favorisce gli studi scientifici, storici, economici, artistici e letterari, per la diffusione della conoscenza dell'ambiente montano nei suoi molteplici aspetti e del patrimonio culturale delle sue genti; pubblica un bollettino, una rivista ed altri eventuali periodici;
      5. g) cura l’ordinamento della propria biblioteca nazionale e la sua interconnessione in rete con le biblioteche sezionali; provvede a sostenere il centro italiano studio documentazione alpinismo extraeuropeo e il museo nazionale della montagna;
      6. h) promuove la fotografia e la cinematografia di montagna e cura la organizzazione della cineteca con particolare riguardo alla sezione storica;
      7. i) opera per la conservazione della cultura alpina e per la pratica di ogni attività connessa con la frequentazione e la conoscenza della montagna; assume e promuove iniziative atte a perseguire la difesa dell'ambiente montano e in genere delle terre alte, anche al fine di salvaguardare dalla antropizzazione le zone di particolare interesse alpinistico o naturalistico;
      8. l) favorisce la nascita e il funzionamento di organismi deputati a perseguire le proprie finalità istituzionali;
      9. m) assume ogni altro tipo di iniziativa atta al conseguimento delle finalità e al libero svolgimento delle attività istituzionali.

      Modulo-iscrizione-corso

      Scarica il programma del corso

       

      Il corso è rivolto a tutti i soci del CAI, in regola con il tesseramento, che desiderino acquisire elementi tecnici finalizzati ad organizzare in autonomia e con competenza escursioni su percorsi con difficoltà T ed E. Durante le lezioni teoriche e le prove pratiche in ambiente, saranno trattati vari argomenti, tecnici e culturali relativi all’ambiente montano, utili alla pratica della disciplina, offrendo così ai frequentatori la possibilità di conoscere le peculiarità di un ambiente affascinante ma al tempo stesso insidioso.

      (c) Scuola Lorenzo Frisone