La Scuola ha perso uno dei suoi fondatori: Franco Jereb

Franco è stato per noi accompagnatori di Escursionismo e per tutte le persone che hanno avuto modo di conoscerlo e frequentarlo, un punto di riferimento. Sempre pronto e sempre disponibile. Protagonista di un Escursionismo che ha sempre considerato la persona e l’ambiente come cardini imprescindibili dell’andare in montagna in ogni sua declinazione.

Fu uno tra i primi Accompagnatori di Escursionismo dell’area VFG e nazionale, Presidente della Commissione Interregionale di Escursionismo e componente della stessa. Fu il primo Direttore della Scuola intersezionale di Escursionismo “Lorenzo Frisone”, da lui tenacemente voluta. Coordinatore della Commissione Sezionale di Escursionismo, a lui di recente intitolata, storico dirigente della Sezione di Pordenone; ricoprì inoltre importanti incarichi a livello interregionale.

Caro Franco, in questi anni hai dato molto al Club Alpino Italiano e di questo te ne saremo sempre grati, due sole parole possono racchiudere ed esprimere questo riconoscimento…Grazie Franco. Grazie per la tua professionalità, disponibilità e per la tua sincera amicizia.

Scuola Intersezionale di Escursionismo "Lorenzo Frisone"

Dopo circa un anno di attesa dalla firma dell’atto costitutivo, è giunta, in data 13 novembre 2012, l’approvazione da parte della Commissione Centrale Escursionismo della costituzione della Scuola Intersezionale di Escursionismo ”Lorenzo Frisone“ con sede legale presso la Sezione CAI di Pordenone. È questo l’atto che rende pienamente operativa la Scuola dopo rinvii, correzioni e modifiche al testo del regolamento. Da quindici anni oramai le Sezioni di Pordenone, Portogruaro, Sacile e San Vito al Tagliamento tramite l’operato dei loro Accompagnatori di escursionismo, collaborano all'organizzazione e gestione dei corsi di escursionismo estivo e più recentemente anche di escursionismo in ambiente innevato. L’amicizia, l’entusiasmo, la preparazione culturale e tecnica sono il legame della Scuola che ha consentito, durante questo periodo, di mantenere un livello qualitativo elevato dei corsi sempre esauriti nella disponibilità dei posti. Un entusiasmo contagioso che il nostro amico Lorenzo Frisone sapeva profondere tra noi Accompagnatori anche nei momenti di difficoltà con il suo sorriso accattivante. Proprio per queste sue doti morali oltre che tecniche, tutti gli Accompagnatori di Escursionismo fondatori della Scuola sono stati unanimi nel volerla intitolare alla scomparso Lorenzo, socio della sezione di San Vito al Tagliamento.

Le finalità della Scuola

La Scuola è l'espressione di una precisa volontà da parte degli Accompagnatori di Escursionismo di continuare a percorrere la strada della cultura della montagna, della conoscenza e della sicurezza. Con la consapevolezza che la conoscenza dei luoghi e delle loro genti ci potranno consentire di identificare la montagna come luogo di scambio e di unione; diventa quindi per i soci delle Sezioni un punto di riferimento tecnico-culturale nell’ambito della attività escursionistica. I principali obbiettivi che la Scuola si prefigge sono: organizzare le varie tipologie di corsi di escursionismo per fornire agli allievi le nozioni necessarie per una corretta pratica dell’escursionismo nel rispetto dell’ambiente, dei costumi e delle tradizioni della gente, della tutela della rete escursionistica e della sicurezza, al fine di contribuire alla crescita culturale per una frequentazione consapevole e sempre nuova del territorio. Operare per la formazione e l’aggiornamento degli Accompagnatori Sezionali di Escursionismo e organizzare seminari e corsi monotematici che riguardino la cultura della montagna, la sua frequentazione e la sicurezza. Con questi obbiettivi la Scuola entra nel pieno della sua operatività. Porgo un sentito ringraziamento ai Presidenti e ai rispettivi Consigli Direttivi delle Sezioni interessate per la disponibilità dimostrata, a tutti gli Accompagnatori fondatori della Scuola e a tutte quelle persone che in vario modo hanno prestato la loro opera per la nascita di questa istituzione.

I nuovi Piani Didattici dell'Escursionismo

Dall’ottobre del 2023 è entrata in vigore la versione 1.2 dei nuovi Piani Didattici delle Scuole di Escursionismo del Cai. E’ stata confermata la suddivisione dei vari corsi che già venivano svolti dalle Scuole come per esempio quello di escursionismo EE (avanzato) da quello di escursionismo EEA (vie ferrate) e quello di escursionismo in ambiente innevato EAI1 (base) da quello di escursionismo in ambiente innevato EAI2 (avanzato). Il corso di escursionismo E1 (base) va visto come primo approccio per chi in montagna non ci è mai stato oppure ritiene di avere poca esperienza e ha bisogno di acquisire delle conoscenze per la frequentazione consapevole della montagna. Il corso di escursionismo E2 (avanzato) è costituito da una parte base e moduli complementari che si possono successivamente aggiungere.

Questa impostazione nasce dalla volontà non solo di dare progressività al corso E1, ma soprattutto di dare flessibilità alle Scuole sezionali in modo da rendere adeguato il corso alla realtà locale e/o per differenziare nel tempo l’offerta formativa rivolta ai soci, creando finalità differenti a seconda della strutturazione scelta. Per consentire l’accesso a soci che non hanno frequentato corsi di livelli 1 viene inserita una breve parte introduttiva nei corsi di livello 2 e corsi specialistici. Questa verte sulla specificità del CAI, sul significato di essere Socio e sui fondamenti su cui si basa il nostro Sodalizio, oltre al recupero delle nozioni di base di cartografia e meteorologia. Questa fase permetterà alla Direzione del corso l’osservazione sul campo degli allievi che non hanno frequentato corsi di livello 1 al fine di garantire che il livello di partenza sia accettabile alla frequentazione del corso prescelto. Il corso ferrate EEA serve invece a formare escursionisti preparati tecnicamente e culturalmente alla percorrenza di ferrate con grado massimo di difficoltà EEA-D, che siano in grado di agire anche in ambito di autosoccorso o messa in sicurezza e che possono sviluppare una leadership personale, a favore del gruppo amicale o in sezione, con buona autonomia. La frequentazione delle ferrate da parte dei soci è una realtà consolidata, particolarmente in alcune parti del nostro territorio. La preparazione specifica risulta molto importante date le problematiche legate alla sicurezza insite in questa attività. L’interesse del corso ferrate EEA, quindi, non è solo rivolto alle tecniche di percorrenza in sé dell’itinerario, ma anche alla soluzione di eventuali problemi.